FOLKAMISERIA – Same Old Sheet

Il quarto album dei Folkamiseria è un elogio alla follia. In bilico tra rock, folk, blues, reggae e pop, tra musica irlandese e dialetti italiani, l’album si carica delle instabilità dei suoi artefici, così come dell’alienazione propria del mondo di provincia dal quale vengono. Ogni canzone, ogni tappa esplorativa del percorso di fuga, ogni follia è un pretesto per sondare le proprie passioni liriche e musicali.

Nel disco, tra gli altri, tre ospiti speciali: Cisco (sua è la voce in “Un bicchiere”), Lorenzo Monguzzi (voce dei Mercanti di Liquore e chitarra di Marco Paolini, il quale si concede degli interventi recitati su “Fernet Blues” dopo aver firmato la revisione testi dell’intero album), e i torinesi Bandakadabra, i cui arrangiamenti swing infiammano “Caffeina”.

Dopo aver girato i maggiori festival italiani di world e folk music ed essere stati per due anni opening act ufficiale degli Inti Illimani in Italia, i Folkamiseria consegnano un disco di dieci brani che segnano la continua ricerca di nuove sonorità per questa band, in perfetto (dis)equilibrio fra tradizione e contemporaneità.

– FOLKAMISERIA –

Proudly from Piemonte!

I Folkamiseria sono la pura essenza del Folk in chiave Rock.

Partendo dal Piemonte del Nord, negli ultimi 11 anni hanno suonato nei più famosi celtic e folk festival italiani (Montelago Celtic Festival, Celtica, Busto Folk, Celtival, Abruzzo Irish Festival, Paddy’s, Folkermesse, Zingaria, Druidia, Brintaal e molti altri) per oltre 1000 concerti, pubblicato 4 album in studio, un live e preso parte a diverse compilation. La loro musica è influenzata da diversi stili e band: dai The Pogues ai Gogol Bordello, dai DeDannan ai Jethro Tull, in una completa unione tra le radici musicali europee e le contaminazioni moderne (Funky, Rock, Punk, Ska, Reggae).

Hanno condiviso il palco con famosi artisti nazionalli ed internazionali come Inti Illimani, Edoardo Bennato, Modena City Ramblers, Carlos Nuñez, Folkstone, Dubioza Kolektiv, Kocani Orkestar, Skerryvore, The Rumjacks, Corvus Corax, Hevia, Alberto Morselli, Cisco, Celkilt, Here Be Dragons e molti altri.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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