MIANI – Sarai forte

Giovanni Miani, in arte Miani, è un autore, cantante e produttore pop. “Tu vivi nell’aria” è il brano che lo ha fatto conoscere in Italia e in tutto il mondo. Uno showman dalle grandi capacità ha avuto la capacità di evolversi artisticamente. Con la sua musica riesce anccora a far ballare la gente in tutto il mondo, da Cuba al Canada, dall’Australia all’Europa.

Giovanni Miani, più semplicemente Miani (Udine, 25 maggio 1962), è un cantante italiano di musica leggera.

Finalista al Festival di Castrocaro nel 1983 con il brano Mentre te ne vai, si presenta al festival di Sanremo nel 1985 con Me ne andrò, un pezzo dallo stile techno-pop che gli vale il secondo posto tra le Nuove Proposte.

Oltre ai tanti passaggi radiofonici e televisivi, riceve il consenso del pubblico, entrando in classifica non solo in Italia e in Europa ma anche in Asia, Palestina e Scandinavia.

Miani torna a Sanremo l’anno successivo con Ribelle su questa terra che anche se non è un vero successo ne rilancia le quotazioni a livello internazionale.

Nel 1987 partecipa al festival di Saint Vincent nella categoria “Giovani” con il brano Nuove Frontiere con cui a Toronto si esibisce di fronte a settanta mila persone. L’entusiasmo del pubblico è tale che Miani sarà invitato a partecipare a diverse edizioni successive.

Il 1988 si apre con un grande progetto per Miani che finalmente pubblica il suo primo disco a lunga durata dal titolo Miani; la critica lo accoglie con grande calore e nello stesso anno partecipa all’ Eurofestival.

Negli anni ’90 Miani è protagonista in tutte le città dell’ex Unione Sovietica con una tournée di grande successo che riempie stadi, palazzetto dello sport, circhi e teatri segnando sempre il tutto esaurito con repliche fino a tre volte al giorno. una menzione speciale la merita la straordinaria esibizione allo Stadio di Kiev dove Miani intrattiene un pubblico estasiato di ben 180.000 persone.

L’emozione per il successo della tournée ed il calore ricevuto dal pubblico è tale che Giovanni Miani scrive una canzone dedicata al popolo russo dal titolo Estern Man (uomo dell est).

Nel 1992 esce il suo secondo CD, Qualcosa di pulito di cui il cantante è autore esclusivo sia dei testi che delle musiche.

Nel nuovo millennio dedica un album completamente all’Italia, riarrangiando vecchi pezzi e componendo un singolo inedito dal titolo La musica del mare.

L’amore per il Friuli, sua terra di origine, lo ispira a riprendere vecchie villotte friulane e arrangiarle in chiave pop, il progetto piace molto alle radio Italiane che gli dedicano diversi passaggi nelle proprie emittenti.

In seguito all’entusiasmo per l’idea friulana compone alcune canzoni in lingua friulana (quella del primo Pasolini) raccolte nel CD Musiche friulane oggi oggetto di culto.

Miani riappare nel 2007 con la canzone Tu (Vivi nell’Aria). Il brano esce soltanto in rete su youtube, secondo un nuovo progetto di lancio innovativo, e raccoglie milioni di visualizzazioni sia in Italia che all’estero.

Il brano cattura l’attenzione di Gabry Ponte degli Eiffel65 che ne realizza un remix che fa da volano al progetto di rilancio di quella che viene definita la italo-dance, un genere sul filone degli anni ottanta di marca peninsulare esportato in tutto il pianeta.

Si appassionano al brano anche altri dj di fama internazionale che ne realizzano altre versioni remix.

Il 2 maggio 2014 esce con Planet Dance Music la canzone Balade Furlane, in lingua friulana, nel videoclip il cantante e l’orchestra suonano su un carro di legno strumenti musicali rievocativi, accompagnati da una ballata con vestiti tradizionali friulani dei Danzerini di Lucinico. Il videoclip musicale è diretto da Attilio Calodgnetto (DJ Tilo),

Il 18 Maggio 2016 esce il singolo Bella Signora, remix della canzone originale di Gianni Morandi effettuato da DJ Matrix rientrando in classifica in Austria.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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