OCTOPUSS – Reponymphomania

Si chiama “REPONYMPHOMANIA” il nuovo singolo degli OCTOPUSS, il quarto tratto da “A NUT FOR A JAR OF TUNA”, l’ultimo album registrato ai leggendari SHANGRI-LA Studios di Malibu, in California, e uscito in Europa a maggio per Freecom/ZdB.

Il video di Reponymphomania è stato realizzato in collaborazione con la Scuola Civica di Cinematografia Luchino Visconti di Milano.

“Ci piace considerare questo brano come una breve e irriverente operetta rock funk – commentano gli Octopuss – compendio e summa delle influenze e dei nostri colori. Amiamo usarlo come pezzo di chiusura durante i concerti dal vivo, per questo lo abbiamo posto come ultima traccia a chiusura dell’album”.

Il brano incarna completamente il caratteristico sound del trio italiano che si colloca tra sonorità rock e funk condite con una buona dose di irriverenza e ilarità. Il brano si costruisce intorno ad un velocissimo riff di basso e chitarra, intrecciati in un botta e risposta senza tregua, dall’inaspettato tempo dispari, che rivela subito i virtuosismi di cui la band è capace e le sue influenze, a metà tra il sound di band come i Primus e quello più vintage della Jimi Hendrix Experience, e che ad alcuni potranno anche ricordare le sonorità dei più recenti Vulfpeck.

La copertina del singolo per il releasing europeo del brano è opera dell’artista internazionale Paolo Maggis, da sempre amico e supporter della band, attualmente in mostra al Museo GASC di Milano e prossimamente presso la galleria L&B di Barcellona. L’immagine utilizzata é relativa a un quadro del 2005, parte del progetto Monitor ideato dal critico e scrittore Gian Paolo Serino.

Il disco da cui è tratto il brano, “A nut for a jar of tuna”, segna il ritorno del trio italiano, dopo aver conquistato oltre un migliaio di palchi tra Europa, Nord America e Asia, condividendoli con star internazionali come Deep Purple e Scorpions, e dopo essere diventato uno dei gruppi europei più importanti in territorio cinese, con dieci tour e centinaia di concerti all’attivo nel Paese del Dragone.

VIDEO CREDITS

Director & D.O.P. : Tommaso Martini

Editing: Luca Fato & Jennifer Shoraj – in collaborazione con la Civica Scuola di Cinematografia Luchino Visconti di Milano

Editing Supervisor: Tommaso Martini & Reepoman

Color & Post: Francesco D’Angelo

Executive & Production Manager: Octopuss

Cast: Reepoman | Garrincha | Nick Turri

Thanx to

Rock’n’ Roll Club – Milano, Davide Mozzanica, Cristiana Donghi, Civica Scuola di Cinematografia Luchino Visconti

BIO
Gli OCTOPUSS sono un power trio dall’impatto live devastante, fuori dagli schemi e dall’appeal decisamente internazionale. Il gruppo, composto da Reepo, chitarra e voce, Garrincha, basso (membro fondatore di “Le Vibrazioni”) e Nick Turri, batteria, subentrato al batterista originario Luca Capasso, ha nel “live” la propria dimensione fondamentale. Infatti, la band è una delle poche realtà italiane a poter contare oltre un migliaio di concerti tenuti in tre continenti: Europa, Nord America e Asia. Con all’attivo innumerevoli show in tutta Italia, in Gran Bretagna e resto d’Europa, ma anche tour negli Stati Uniti, e recentemente ben dieci tour in Cina di grande successo, sono la band europea che ha tenuto più concerti in territorio cinese negli ultimi 6 anni, con esibizioni in tutte le livehouse più famose del Paese e molteplici inviti sia ai festival più grandi e prestigiosi del Sol Levante, suonando davanti a centinaia di migliaia di persone, sia alle principali trasmissioni televisive superando i 70 milioni di telespettatori nella sola Cina.

Spesso chiamati a duettare con icone rock locali, gli Octopuss sono attivamente coinvolti nella promozione della cooperazione tra la scena rock cinese e quella italiana. Hanno anche ricevuto un riconoscimento ufficiale dall’Università di Scienze e tecnologia di Pechino, che li ha premiati per la loro attività di interscambio culturale svolta tra Italia e Cina. “A NUT FOR A JAR OF TUNA” è il nuovo album, uscito lo scorso maggio per Freecom/Zdb. Il classico dna da Power Trio – chitarra, basso e batteria – produce nel disco un sound che unisce influenze che vanno dal cross-over statunitense al rock britannico anni ’60 e ’70, con un carattere moderno ma al contempo vintage, dove chitarre e tanto groove si mescolano in un’atmosfera solare ed accattivante che trasporta l’ascoltatore in un mondo di leggerezza e libertà.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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