GIACOMO LARICCIA – Limiti

Un germoglio che cresce, orizzonti sconfinati, un bambino appena nato.
Le immagini che accompagnano l’ultima produzione di Giacomo Lariccia, cantautore italiano in Europa, evocano la forza della natura, un’infinità libertà e uno slancio verso il futuro. Proprio di Limiti parla, invece, la nuova canzone che accompagna quelle immagini.
 
In questa sua ultima intuizione Lariccia ci accompagna in un viaggio cui confini che diventa scoperta del vero senso del limite.
Il limite è freno allo sviluppo, arresto del progresso, impedimento del profitto, secondo il senso comune, oppure fonte di creatività ed esaltazione dell’umano per chi ha sete di infinito.
 
La ricchezza nascosta nel limite della natura e dell’uomo diventa così un infinito mondo da esplorare per chi, nei Limiti, è capace di scoprire il fine e non la fine.

BIO

Giacomo Lariccia ha concluso nel 2019 un tour europeo con sold-out in Francia, Svizzera e Belgio e sta proponendo sulle piattaforme digitali i brani che comporranno il prossimo disco, il 4° disco della sua carriera di cantautore italiano in giro per il mondo.

Ha collaborato con musicisti congolesi, belgi, francesi e ha proposto nei teatri uno spettacolo che unisce influenze di pop europeo, folk e della world-music al linguaggio della canzone d’autore italiana.

Giacomo Lariccia è un cantautore che lascia l’Italia e trova l’America in Europa.

Dopo aver percorso in autostop le autostrade d’Europa, chitarra in spalla, Giacomo Lariccia si innamora di Bruxelles. Pianta le tende, si diploma in chitarra e pubblica il suo primo disco da chitarrista (Spellbound/Label Travers).

Un giorno, dopo anni passati a suonare in festival in giro per il mondo, scopre la potenza della parola, inizia a scrivere canzoni e in sette anni pubblica tre dischi come cantautore (Colpo di Sole 2012, Sempre Avanti 2014 e Ricostruire 2017) ed è finalista per due volte alle Targhe del Premio Tenco (2012 e 2014).

 

ROCKIT: “Canzoni che lasciano un segno e illuminano percorsi, se si vuole vedere e ascoltare.”

MARIE CLAIRE: ”Da gustare con cuffie di qualità a volumi importanti per coglierne l’intensità emotiva!”

 

CREDITI 

LIMITI è stata registrata rigorosamente a distanza:

Marco Locurcio ha suonato la batteria, l’organo e chitarre e basso elettrico nello studio di registrazione Lanewood di Bruxelles.

Giacomo Lariccia ha cantato, suonato chitarre acustiche e elettriche e ha battuto le mani nelle strofe. Il tutto nello studio di registrazione Leay, sempre a Bruxelles.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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