Nuovissima, sei città per cinquantasette giorni di musica.

loghi-nuovissima-e1412096559356Fra pochi giorni prenderà avvio “Nuovissima”, un cartellone dedicato alla musica contemporanea che unisce tre rassegne fra le più innovative nell’esplorazione del nuovo: In Scena!, Musiche in Mostra, EstOvest Festival.

Cinquantasette giorni di musica nuova in sei città – da Torino a Genova, da Asti ad Alessandria, da Cuneo a Caraglio, caratterizzati dal confronto tra diverse forme espressive e artistiche e da un dialogo tra la musica contemporanea, ma non solo, il teatro, le arti figurative e le nuove tecnologie.

In scena tante novità, singolari ed estrose, come il cushion concert nello Statuario del Museo Egizio di Torino, dove gli spettatori sono invitati a presentarsi equipaggiati di cuscino, per partecipare al concerto su un giaciglio personale tra sfingi, sarcofagi e statue monumentali di faraoni e divinità. Sempre a Torino “Nuovissima” propone il concerto itinerante tra i quadri della Pinacoteca dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Spostandosi in altre città, ad ospitare i concerti atelier saranno gli antichi palazzi – dall’Archivio di Stato di Asti al Palazzo Cuttica di Alessandria, dalla Sala San Giovanni di Cuneo a Palazzo Rosso e Palazzo Tursi, a Genova, dichiarati Patrimonio dell’Umanità Unesco – oppure luoghi non certo deputati alla musica, come il filatoio di Caraglio, in provincia di Cuneo. Infine tanti workshop nelle scuole di Torino e nei licei di Alessandria.

Insomma, dal 16 ottobre al 11 dicembre, ogni occasione è buona per riempire di musica gli spazi urbani di diverse città del Piemonte e della Liguria, con un progetto che, nel decennale della scomparsa di Nuto Revelli, renderà omaggio al personaggio e alla sua opera.

Nel calendario di “Nuovissima” saranno molte le figure di riferimento mondiale nell’ambito della musica contemporanea, per citarne alcuni: Bryan Johanson e Jesse McCann, due dei massimi chitarristi dell’Oregon, il clarinettista Michele Marelli il quartetto d’archi Xenia Ensemble e la compositrice e interprete giapponese Naomi Sato.

Elena Miglietti

Giornalista, appassionata di Medioevo e pallavolo, scrive favole. Per Coop ha coordinato per diverso tempo la redazione piemontese del periodico Consumatori, essendo anche membro della redazione nazionale. Da anni racconta l'esperienza delle cooperative Libera Terra, che lavorano le terre confiscate alla malavita dell'entroterra corleonese. E' fra i promotori del S.U.S.A. Collabora con Radiocoop dal 2010.

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