REESE – Apnea

“Dreaming Pieces” è il secondo album dei Reese, registrato e masterizzato negli stessi studi del precedente LP “Black Russian”.
Il disco vede una generale evoluzione del songwriting della band, con una maggiore cura delle melodie e della scorrevolezza delle canzoni, pur consolidando il sound alternative rock energico e d’impatto già ascoltato col precedente album.
La tracklist è piuttosto eterogenea ed alterna pezzi potenti ad altri più d’atmosfera e riflessivi.
Il cantante e chitarrista Carlo ci descrive le tematiche principali dell’ultimo lavoro in studio:
“I testi sono stati scritti in un periodo piuttosto complicato a livello personale e riflettono gli stati d’animo altalenanti di quei momenti. E’ stato un periodo piuttosto difficile per me. Ho dovuto affrontare la morte della mia amatissima nonna materna e l’inizio della malattia di mia madre. Nello stesso tempo ho avuto la bellissima notizia della mia futura paternità accompagnata però dalle paure di non poter essere all’altezza della situazione”.
Apnea: il brano alterna un riff potente a parti più melodiche e d’atmosfera.
Il testo parla della paura di andare fino in fondo, l’apnea è quella condizione di sospensione che ci trattiene e che ci limita nelle relazioni e nella vita.
Apnea è la sensazione di vuoto che si prova prima di lasciarsi andare davvero, e che a volte fa paura

REESE

I REESE sono una band che suona un energico alternative rock da Vicenza e vede la sua prima incarnazione nel nel 2006 per poi venire definitivamente rifondata nel 2010 dopo uno stop durato un anno.
Nei suoi primi anni la band suona nei locali del circondario e rilascia tre EP autoprodotti: “Just Human Words”, “View From The Tree” e “Under The Carpet”.

Nel 2014 la formazione vince alcuni contest locali avendo la possibilità di esibirsi in giro per il Nord Italia e di aprire ad alcuni artisti di fama internazionale.
Dopo un’intensa attività live, la band registra il suo primo album full-length “Black Russian”, uscito il 27 ottobre 2017 per Sorry Mom! Records, da cui vengono estratti cinque singoli con relativi videoclip.
Il disco è promosso con concerti in Italia, Germania, Repubblica Ceca, Lettonia, Lituania.
Nel 2019 la band registra il suo secondo album, un lavoro di 11 tracce la cui uscita, inizialmente prevista per il 2020, viene posticipata a causa della pandemia mondiale.
Nel frattempo sono stati estratti alcuni singoli dall’album (Apnea, Dreaming Pieces, Too Many Things, Mirror Of Weakness).
Nel dicembre 2021 il chitarrista solista Tomaso Ziglio lascia la band e viene sostituito in pianta stabile da Mauro Poli.
Ora la band è pronta per un nuovo inizio.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.